01 febbraio 2015 - Alla madonnina di Tempesta

Oggi uscita al Lago di Garda con l'obiettivo di vedere la madonnina di Tempesta situata nella omonima località.

Il ritrovo è come al solito al piazzale Zuffo alle 8.15 con Giorgio, Antonio e Marco. Alle 9.00 siamo già sul posto ... fortunatamente siamo i primi e possiamo prepararci con comodo. La giornata è bella ma fredda!! Alle 9.45 siamo in acqua con i ns. monobombola da 15l e l'immancabile boa segnasub. L'acqua è freddina, il computer segnerà una temperatura tra i 9 e i 10 °C ma la limpidezza è fantastica.

Puntiamo subito alla madonnina che troviamo facilmente vista la grande visibilità. La raggiungiamo risalendo dal basso e il suo profilo, che si staglia sulle limpide acque del lago mi da un'emozione forte. Qualche foto è d'obbligo, non capita spesso una visibilità del genere. 

Scendiamo un po' procedendo all'esplorazione del fondale, godendoci il silenzio interrotto solo dal rumore delle nostre bolle.

Pochi minuti dopo il mio compagno d'immersione, nonostante la stagna e "l'orsetto invernale" mi fa segno che il freddo comincia a farsi sentire e quindi iniziamo la risalita.

Ai sei metri una sosta alla "ruota" per smaltire un po' d'azoto e quindi lentamente guadagniamo la superficie; il computer segna un tempo d'immersione di 40' ... letteralmente volati.

Togliersi la stagna e cambiarsi è il momento più critico perché al freddo accumulato in acqua, specie alle mani, si aggiunge la brezza pungente del Garda. Motivo in più per accelerare le operazioni di smontaggio dell'attrezzatura e, caricata la macchina, ci infiliamo tutti nel primo bar per berci una meritata cioccolata calda prima di rientrare a casa, portandoci il ricordo di un'altra fantastica immersione con gli amici del Thetis sub.

Un ringraziamento particolare ai compagni d'avventura!! Alla prossima!!

 Luciano M.


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